giovedì 1 marzo 2012

Mille e non più mille

Ciudad Juárez, lo zerbino del cortile di casa degli Stati Uniti. Qui, dall'inizio degli Anni 90, sono scomparse un migliaio di povere criste. Operaie delle maquiladoras create oltre il confine dalle aziende yankee per risparmiare sul costo del lavoro, migranti in attesa di un passaggio oltre la linea, o semplicemente donne capitate nel posto sbagliato nel momento sbagliato. Metà di loro sono state sequestrate, violate, uccise e abbandonate nel deserto. Metà sono scomparse nel nulla. Viva la vida degli autori di bandes dessinées Edmond Baudoin e Troubs (Coconino, 144 pagine, 17 euro) è la vischiosa e affascinante cronaca disegnata di questo feminicidio: un po' comic journalism, un po' cahier de voyages, un po' fumetto-fumetto. Intro firmata da Paco Ignacio Taibo II: solo quella vale l'acquisto. Buon narcocorrido a tutti.

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