martedì 8 dicembre 2009

Killer Application


Un milione e seicentomila copie vendute in pochi giorni di release non si discutono.
Ma 'sto Assassin's Creed II varrà tutto 'sto hype?
Vale, vale. Senza isterismi, ma vale.
Il sistema di gioco ricalca, migliorandoli, gli stilemi di GTA, dando al personaggio una libertà di movimento sorprendente. Presente Devil Batman o l'Uomo Ragno? Ecco, roba così. Rapidi, intuitivi, belli agili e tranquilli.
Salti e saltelli anche nel plot, tutto sospeso fra presente e passato. Ma il rodaggio è rapido, e una volta accettate le premesse, il grande derby fra Assassini e Templari fila via che è un piacere.
Graficamente, lo spettacolo è garantito, soprattutto in alta definizione. Insomma, ci si diverte un bel po'.
Due sole probblemattiche.
Il doppiaggio bischero.
E il character design del protagonista, Ezio Auditore: va bene che nella vita a correttezza filologica non è tutto.
Ma un tamarrone rinascimentale con la collanina e il bavero alzato stile disco proprio non si regge.
Meno male che dopo il tutorial ci toccano mantello e cappuccio, altrimenti sarebbero guai.

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