martedì 30 settembre 2008

Febbre

Et voilà: prima influenza della stagione. Trentotto e mezzo di febbre, mal di gola, brividi, insoma tutto lo schifoso pacchetto.
Speriamo che Tachipirina, Locabiotal e Vivin C facciano il loro porco lavoro.
Nel frattempo, mi tocchera essere paziente, di nome e di fatto.

lunedì 29 settembre 2008

Facce da copertina


“Alba”, “Incom”, “Abc”, “Vie Nuove”. “Novella”, “King”, “Mascotte Spettacolo”. “Panorama”, “L’Espresso”, “Le Ore”, “Caballero”. C'è la storia dell'editoria italiana, nelle duecentosessantaquattro pagine di “Sexyrama - L'immagine della donna nelle copertine dei periodici fra il 1960 e il 1979”. Quasi vent’anni di copertine, e migliaia di donne. Fatalone dallo sguardo felpato, ragazze Ye-Ye, mogli sottomesse o virago, attrici famose e lolite sconosciute, celebrities dei bei tempi che furono e sogni erotici a poco prezzo. Tutto il magma di sguardi, costumi, posture, acconciature, bijoux, labbra e unghie smaltate che Roberto Baldazzini ha ruminato in gioventù e poi spalmato nei suoi fumetti zozzi, voluttuosi e squisitamente cerebrali. Un libro-oggetto, insomma, fetish quanto chi lo ha pazientemente compilato, e capace di sintetizzare in uno spazio minimo l’evoluzione del costumi femminili dalla rassicurante trinità moglie-madre-casalinga alla rivoluzione sessuale al riflusso. Ma anche un frullato di volti, corpi e suggestioni su misura per una società lanciata oltre i confinhi del transgender.
Trentacinque euri non sono pochi, nemmeno per un viaggio del genere. Ma il volume edito da Coniglio Editore li vale tutti.
Se non altro per le tette della Carrà (pagina 168): un conversation piece buono per tutte le occasioni.

domenica 28 settembre 2008

Meraviglie


Corre voce che Kenneth Branagh stia per tornare dietro la macchina da presa per dirigere il prossimo "Thor" della Marvel.
In alternativa ci sarebbe la conduzione dello Zecchino d'Oro.
Ma si sa come vanno le cose: Odino li fa e poi li accoppia.

sabato 27 settembre 2008

Goodbye, Sid


Per alcuni era Butch Cassidy.
Per altri, l'architetto figaccione di "L'inferno di cristallo".
Altri ancora si erano innamorati dell'adorabile truffatore di "La stangata".
O del padre problematico di "Harry & Tonto".
Ma per me Paul Newman resterà per sempre Sidney J. Mussburger.
il pilastro delle industrie Hudsucker.
E uno dei più grossi figli di puttana della storia del cinema.
Per referenze, rivolgersi al dottor Bromfenbrenner.

venerdì 26 settembre 2008

Spirit pour homme

Secondo trailer di Spirit.
Sembra sempre la pubblicità di un deodorante.

giovedì 25 settembre 2008

Videoburrito tormentato

Laura Pausini, mangiati il fegato.

Facebook? No, grazie


Visto che faccio parte di quella minoranza che va fiera di non aver aperto un account su Facebook, tanto vale che motivi la mia scelta con qualche nobile motivazione ideologica.
Tom Hodgkinson del Guardian ne ha trovate diverse.
Qui c'è il pezzo originale in inglese, mentre in questo post del blog di Luca Boschi c'è la traduzione in italiano.

mercoledì 24 settembre 2008

John Doe 64: una rece


Roberto Recchioni ha un problema: si piace un casino.
Una modica quantità di ego non si nega a nessuno, intendiamoci. Però il Rrobe ci dà dentro. E per pagarsi la roba spaccia pure.
Per fortuna, però, riesce a farlo con stile. Lasciandoti sempre lì a chiederti se ci fa o ci è. Se il suo narcisismo sia un bell'esercizio in punta di word processor o una rivalsa nei confronti di quelli che da ragazzini se la passavano meglio. Se gli schizzetti di veleno che gli scappano di tanto in tanto siano figli di un gioco zen o di un terrore inconfessabile. Così continua a oscillare come un giunco fra la vita e l'arte, lo stomaco e il cervello, la sua anima ossuta e la sua maschera da rockstar. E in questa terra di nessuno fra apparenza e sostanza, porta avanti il suo assalto al cielo, la sua idea di fumetto pop.
Il che ci porta a questo sessantaquattresimo numero di "John Doe".
E al perché occorra acquistarlo.
La risposta è lapalissiana: perché nelle sue 98 pagine racchiude più forma e sostanza di tante collane seriali messe insieme.
Certo, come tutti i fumetti seriali da Dylan Dog in su anche John Doe è furbetto, modaiolo, zeppo di contaminazioni fra generi e media e citazioni. Ma se in altri fumetti lo stesso mix sa di stantio, qui gli ingredienti sono ben amalgamati. Merito anche di una sceneggiatura tutta in levare, capace di stemperare l'helzapoppin' di cui sopra con una prosa asciutta, essenziale, tutta giocata sulle limature, su un ritmo lento e polveroso e sui silenzi.
E ottimamente assecondata dai bianchi e neri spigolosi di Werther dell'Edera.
È un bel passo avanti, rispetto a tutti quei fumetti dove si fa molto rumore per nulla.
E una bella dimostrazione di misura, per uno che si atteggia ad autore maudit love-me-or-leave-me.
Avanti adagio, dunque. Nell'attesa di capire chi ci fa e chi ci è.

martedì 23 settembre 2008

Ancora fumetti


Pippe mentali sui massimi sistemi del fumetto Made in Usa, ironia a palate, e tante belle scansioni dei personaggi e delle storylines più improbabili mai partorite dai grandi nomi della narrativa disegnata d’oltreoceano:
Again With The Comics ha tutte le carte in regola per irrobustire il colonnino dei links di ogni Comic-Book Nerd. Tranne quelli che hanno il vizio di prendersi troppo sul serio, ovviamente.

Belgio chetto

Ecco un cartone che sarebbe piaciuto molto a Georges Perec.

lunedì 22 settembre 2008

Volley The Hard Way


La sera tardi, su Nickelodeon, c'è "Mimì e le ragazze della pallavolo".
Io, che ai bei tempi di Mediaset la schifavo con ribrezzo, e oggi non guardo né i Simpson né CSI né il Dottor Casa sono diventato schiavo delle pallavoliste giappo.
Un mio amico mangofilo dice che il bello sta tutto negli allenamenti sadomaso. Che Mimì funziona proprio a forza di vessazioni pallate in faccia bondage omosessualità platonica eccetera eccetera.
È vero.
Ieri sera è arrivato il nuovo allenatore delle ragazze della pallavolo, uno che in gioventù si allenava schiacciando sui tronchi dei platani e affondando le mani nella sabbia. Ha un nome da pirla, però beve e fuma come un assatanato ed è sputato Bin Laden.
Dice che la ricezione di Mimì col doppio salto mortale carpiato a giravolta non è niente di speciale.
Mi sa che ci sarà da divertirsi.

domenica 21 settembre 2008

Bibbidy Bobbidy Bags


"Body Bags" è in assoluto uno dei comics Usa più divertenti che abbia mai letto e tradotto in vita mia.
Tamarrissimo, ultraviolento, esile esile, ma anche pieno di humour e di caratteri irresistibili. Una specie di Lobo incrociato con Grand Theft Auto più un pezzetto di RanXerox più i super-eroi. La storia tratta di due cacciatori di taglie futuribili - un armadio umano con ìl pallino dei coltellacci e la sua figlioletta procace, sboccata e armatissima. Il resto sta in una manciata di albi tutti scritti e disegnati in tempi biblici dall'illustre Jason Pearson. Ne avevo parlato tempo fa, ma ora torno sull'argomento perché finalmente la Twelve Gauge Comics ha annunciato che a novembre uscirà la nuova avventura della serie, argutamente intitolata "Body Bags: One Shot".
Non vorremo mica lasciarcela scappare.

giovedì 18 settembre 2008

L'argomento Du Jour

Get it while it's hot, matherfuckers.
Ma chi accidenti sarà 'sto Stagnetti?

Maggico Moore


Più passa il tempo, più Alan Moore diventa loquace.
E anarcoide. E interessante. E tranchant. E (qui aggettivo qualificativo positivo a scelta).
In quest'intervista a LA Times parla di un po' di tutto: dal film di "Watchmen", al labile confine fra magia e letteratura, ai suoi progetti più caldi.
Prego accomodarsi.

mercoledì 17 settembre 2008

Galacticos

Sembra ieri, e invece son già trent'anni.

Moto perpetuo


Chi mi conosce lo sa: ho sempre avuto una paura fottuta delle moto.
Le rare volte che mi è capitato di guidarle, l'ho fatto con la strizza che potessero imbizzarrirsi da un momento all'altro, come la bici delle strip di Calvin & Hobbes.
E le rare volte che mi capita di stare dietro, be', non vedo l'ora di scendere.
Ma la Vespa no. La Vespa mi è sempre piaciuta. Sarà per il suo borbottio rassicurante, perché va piano, o perché viene bene anche al cinema, ma mi ha sempre fatto un altro effetto. Anche se sul pavé o sul bagnato non tiene neanche a morire.
Giorgio Bettinelli, con la sua Vespa, c'era arrivato fino in Cina.
Il posto gli era piaciuto talmente tanto che alla fine aveva deciso di parcheggiarsi lì almeno per un po'.
Ora Giorgio è saltato in sella per andare a vedere se è vero che Dio ha il sellone bianco con le frange e l'elaborazione Pinasco.
Secondo me, prima o poi si rifà vivo.

Driving Miss Crazy

Riccardo Patrese si fa un giro.
Un grazie al Corrierone per la segnalazione.

martedì 16 settembre 2008

Quant'è Camp 'sto Camp Rock


Visto che i protagonisti di "High School Musical" ormai sono troppo sviluppati, a Disney Channel hanno sintetizzato chimicamente un altro franchise cresci-bene-che-ripasso. Si chiama "Camp Rock", e ieri - che culo! - me lo sono visto in anteprima.
Non che pretendessi il Rocky Horror, per la carità, ma visto il titolo poteva uscirne una roba stile "School of Rock" o "Tenacious D".
E invece.
"Camp Rock" è la storia di due adolescenti che si incontrano a un campo estivo stile "American Idol" e quasi limonano.
Di camp ce n'è un sacco.
Di rock, neanche una nota.
Va in onda il 27. Sotto acido potrebbe anche non essere male.
All'anteprima mi hanno regalato un cappellino tendenza e una chiavetta Usb da un giga.
Adoro le proiezioni stampa.

domenica 14 settembre 2008

Nel frattempo, a Gotham City


Eidos e Warner Interactive hanno diffuso alcune immagini di "Arkham Asylum", il nuovo videogame del Cavaliere Oscuro prossimamente su xBox 360 e PS 3. Molto meglio di "Justice League: Heroes", o dell'imminente "DC Vs. Mortal Kombat", mi pare.
Mi sa che 'sto giro mi toccherà cambiare console.

Post mortem


"La verità ti renderà libero. Ma solo quando avrà finito con te".
Così scriveva David Foster Wallace su "Infinite Jest", il suo romanzo rivelazione del 1996. Io Wallace lo conoscevo più che altro per sentito dire, e così a naso mi pareva un Palahniuk più logorroico. Evidentemente non avevo capito un cazzo: altrimenti, non sarebbe andata com'è andata. Ora mi tocca farmi una cultura.

Un gran bidone questo film è


La cosa più carina di "Star Wars - The Clone Wars" si chiama Puzzolo.




E non aggiungo altro.

mercoledì 10 settembre 2008

Che la Forza sia con me


Come disse Han Solo, "Ho un gran brutto presentimento".
Però ci vado uguale.
Poi, ovviamente, ne riparliamo.

martedì 9 settembre 2008

Superman 16: il Planeta del tesoro


Al cinema andrà così così, ma sui fumetti Superman va ancora benissimo.
Lo dimostra questo primo tomo di "Superman e la Legione dei super-eroi". Una saga in tre parti firmata da Geoff Johns e Gary Frank.
Di plot sui paradossi temporali ne sono passati parecchi sotto i ponti: ma in questo caso, gli autori sono riusciti a impreziosire la trama con perle di citazionismo vintage, sentimento e sense of wonder che rimandano ai migliori exploit del "Big Blue Boy". Bravi, sette più.

La preghiera del condomino zozzo


Padre nostro che sei nei cessi
Sia riparato il mio water.
Tenga la braga
E scrosci acqua a volontà
Come in bagno così in cucina.
Rimetti a noi i nostri debiti
Come noi li rimettiamo all’assicurazione.
E non indurci inondazioni
Ma liberaci le tubature,
Amen.

lunedì 8 settembre 2008

Ricevo e volentieri pubblico


Dice che il DC Forum è diventato DC World Forum.
Dice che è stato assorbito da questo sito.
Dice che ne valeva la pena, perché la testata ci ha vent'anni e il sito dodici.
(Mica gente che ce sta a provà).
Dice che stanno rinnovando grafica e content e che tutti ne saranno molto content.
Dice che il nuovo corso comincia con un'intervista a Jim Shooter, e che chi ben comincia è a metà dell'opera.
Dice che ci vediamo là.

domenica 7 settembre 2008

ARRRHHH!


ALBUQUERQUE, New Mexico (Reuters) - Il repubblicano John McCain è passato in vantaggio nell'attuale fase della campagna elettorale con 4 punti sul rivale democratico Barack Obama, secondo quanto mostra un sondaggio organizzato dal quotidiano USA Today/Gallup e pubblicato ieri.

sabato 6 settembre 2008

Fraintendimenti


Oggi, fra le tante scariche di pensiero laterale che Alias ospita settimanalmente sulle sue pagine, c'è un bel pezzullo di Francesco Adinolfi. Fedele al proprio status di musicarello supercult, l'Adinolfi ha trovato un sito da inserire al volo fra i preferiti: si chiama Kissthisguy.com, e raccoglie testi di canzonette. La cosa bella è che non sono quelli originali, ma quelli fraintesi dagli utenti. Presente quando pensiamo che un pezzo in inglese faccia in un certo modo, e l'assonanza ci frega? Ecco, il succo è tutto qui. In ogni possibile variante.
In "Kiss This Guy", i Rem di "Losing My Religion" cantano "Let's pee in the corner", l'inno nazionale canadese va sottozero già nella prima strofa e tutti gli arditi che nella loro vita hanno frainteso il senso di una canzone possono consegnare le proprie magre ai posteri.
Stupido, sì, ma geniale.

giovedì 4 settembre 2008

Hard Rock


I Queen con il loro nuovo cantante, Chuck Norris.

Una buona e una cattiva


La buona è che secondo Comics To Film l'"Heavy Metal" di David Fincher è passato alla Sony.
E che oltre a Fincher si stanno interessando al progetto Gore Verbinski, Guillermo Del Toro e Zack Snyder.
La cattiva è che è morto Bill Melendez, il papà dei "Peanuts" animati.

"Carosello" al quadrato


In questi giorni, lavorando su un progetto che frulla insieme animazione e fumetto, sono capitato sul sito di Paul Campani. Con davanti l'Omino Bialetti, Miguel son sempre mi, Angelino e tutti gli altri personaggi cui Campani ha dato vita nel corso degli anni, impossibile non pensare a "Carosello". Infatti ci sono cascato. E clicca clicca ho trovato un paio di chicche per tutti quelli che amano il black & white, le cotonature a sei piani, la tappezzeria optical e gli slogan irrimediabilmente demodé dei vecchi spottoni "extended play".
La prima è gratis et amor dei: un sito tutto dedicato alla trasmissione più rimpianta di Mamma Rai. Storie, aneddoti, personaggi e molti clip da scaricare e far girare, per un "labour of love" che meriterebbe un innesto ufficiale nel sito della televisione pubblica.
La seconda chicca è il corposo e furbetto Stile Libero Einaudi che raccoglie in un Libro e un Dvd il meglio della collana pubblicata a suo tempo da "La Repubblica". 23 euri non sono uno scherzo, ma vabbe': tanta storia e tanta gloria valgono bene un piccolo salasso.

mercoledì 3 settembre 2008

Giochi proibiti


Proprio mentre inorridivo di fronte alle prime foto di "Transformers 2" e "Dragonball", ho letto che Kevin Eastman e Peter Laird stanno lavorando in gran segreto all'ennesimo reboot delle Tartarughe Ninja.
Ora non resta che mettersi comodi in attesa che i poteri forti rastrellino le poche property scampate al virus mutageno della hollywoodite acuta. Sempre che non l'abbiano già fatto.
"My Little Pony - The Movie", in fatto di glicemia, potrebbe dare dei punti al vecchio E.T.
"Subbuteo" sarebbe un'ottima base per un dramma sportivo stile "Quella sporca ultima meta". Nel cast, fra l'altro, ci starebbe bene David Beckham, che lo sguardo etrusco da pupazzo già ce l'ha.
E che dire dell'"Allegro Chirurgo"? In fatto di tensione, con "House M.D." e "Grey's Anatomy" non c'è partita.

Ora scusate, ma devo proprio tornare a giocare con i miei pupazzetti di "Il Cavaliere Oscuro".

martedì 2 settembre 2008

Chasing Amy


Dunque.
Musicalmente è deboluccia. Un R'n'B di cellophane che sta a quello vero come Zucchero a Joe Cocker.
Fisicamente è brutta come il peccato, e ha un'aria zozza.
Ogni tanto, per provare un brivido, penso al suo alito la mattina presto.
In più se la tira di brutto.
Qualcuno potrebbe cortesemente spiegarmi come cazzo fa Amy Winehouse a riscuotere tutto il suo successo?

lunedì 1 settembre 2008

Senza ritorno


Oggi pensavo che la prima auto di papà mio è stata questa.

Improvvisamente capisco molte cose.