lunedì 25 agosto 2008

Sulle tracce della Balena


Oggi fanno quattro anni che Enzo Baldoni se n'è andato. Mi piacerebbe ricordarlo meglio di così: tre parole l'anno, per questo pazzo smisurato eroe dei nostri tempi, sono davvero una miseria. Però, in un momento in cui tutta la nostra esistenza somiglia sempre di più a una zona di guerra - ricchi vs. poveri, garantiti vs. precari, autoctoni vs. immigrati, cattolici vs. musulmani, eccetera eccetera - il ricordo mi sembra un diritto e un dovere irrinunciabile. Come ogni anno, quindi, lascio la parola a lui: qui c'è il link a quel Bloghdad che è un po' la summa di tutta la sua carriera di viaggiatore curioso e divertito, e agli altri scritti di quest'uomo gentile e ingombrante come le balene che adorava.

1 commento:

Fabrizio ha detto...

Era davvero un grandissimo.
Mitico Andrea

Fab