domenica 17 febbraio 2008

Tempus fugit


Lo so, è un discorso da nerd. Soprattutto perché parte tutto da un trailer di pochi secondi. Peggio: un trailer visto in rete, in standard audio e video da dimenticare. Però, lo posso dire? Per il poco che ho visto, “Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo” mi fa lo stesso effetto di quelle storie che finiscono per poi ricominciare dopo qualche anno. Da un lato, sei contento perché quel qualcuno speciale è di nuovo lì vicino a te. Dall’altro, non riesci a fare a meno di notare quel velo di polvere che si posa fra le rughe di espressione dall’altra parte dello specchio. E ti ritrovi combattuto fra la voglia di riscoprire un vecchio amore, e quella di dimenticarlo e andare avanti.
Di qui a maggio, avrò sicuramente il tempo di farmi i miei conti. Ma una cosa è certa: come diceva un altro Harrison Ford in un’altra saga che ha segnato il mio immaginario, ho un gran brutto presentimento.

1 commento:

Fabrizio ha detto...

Io non vedo l'ora... ;-D

Fab