martedì 30 ottobre 2007

Perché tanto odio?


In giro si parla un sacco del graphic novel firmato dai fratelli Carofiglio per la collana 24/7 di Rizzoli – la stessa, per intenderci, di “V Per Vendetta” di Moore e Lloyd e “Tomka” di Carlotto e Palumbo. Per la precisione, anzi, dovrei dire “si sparla un sacco”: perché finora, chi ha parlato di questo fumetto ne ha detto il peggio possibile. In realtà, “Cacciatori delle Tenebre” non è poi così male. Certo, i disegni non sono il massimo della vita. E la sceneggiatura soffre di qualche eccesso di turpiloquio. Detto questo, però, il montaggio “tiene” dalla prima all’ultima vignetta, e sulla storia aleggia un mood malinconico che saprà di déja vu, ma fa comunque la sua porca figura. Niente di eccezionale, s’intende: ma in ogni caso, un prodotto curioso, interessante, che un minimo di attenzione la merita.

venerdì 26 ottobre 2007

L'ennui, l'ennui


Chi vive a Milano sa cosa voglia dire quando piove. Il colore lattiginoso del cielo pesa come la lana grigia e pruriginosa di una vecchia coperta, e ha lo stesso odore di polvere umida. E il bagliore ospedaliero dei neon degli uffici completa il quadro. Per tirarmi su, penso a un inverno che si annuncia denso di eventi, dal mio quarantaduesimo (quarantaduesimo!) compleanno, ai nuovi progetti su cui sto lavorando con le dita incrociate, a tutti i film, i libri e i fumetti interessanti che stanno per uscire. Insomma, come un brucone nel bozzolo, me ne sto impacchettato nel plaid più caldo che ho in casa, e aspetto. Con la strana sensazione che oltre la noia di stagione stiano fermentando i germi di una nuova primavera. Magari è la volta che ci azzecco. Yaaawn.

martedì 16 ottobre 2007

Autunno sì, ma nero


Una vacanza ai confini della realtà fra Liguria e Piemonte in compagnia di zombie, fantasmi, serial killer. E come guest star, vari mostri e mostriciattoli sacri dell’immaginario horror a fumetti, da Dave McKean a Carlo Ambrosini, da Diego Cajelli a pasquale Ruju. Questo è quello che promette la rassegna “Autunno Nero”, iniziata ai primi di settembre e tuttora in corso. Andrea G. Ciccarelli di Saldapress – papà della versione italiana di “The Walking Dead” - segnala, e io volentieri pubblico. Vale la pena di farci un salto: vedere, per credere, il programma della manifestaz.
C’è anche un B&B che para normale, ma si dice sia davvero speciale: chi vuole gli estremi mi scriva, che glielo giro.

giovedì 11 ottobre 2007

Sotto a chi Tomka


C’è il silenzio vischioso e ipnotico di un dolore antico nell’ultima fatica di Massimo Carlotto e Giuseppe Palumbo, “Tomka – Il gitano di Guernica” (Rizzoli 24/7, € 16). Sulla carta, l’incontro fra il giallista di “Arrivederci amore ciao” e l’autore di “Ramarro” e “Tosca la mosca” aveva tutte le carte in regola per puntare nella direzione scontata del noir metropolitano. Invece, Carlotto e Palumbo sparigliano le carte e rileggono a modo loro la tragedia di Guernica, città spagnola rasa al suolo dai nazisti e immortalata in una cruda e meravigliosa tela di Picasso. Il risultato è un graphic novel che merita una lettura attenta e partecipe, e un posto d’onore in qualsiasi collezione di fumetti. Dentro queste pagine, c’è tutto: l’amore, la morte, la terra, l’odore dei muri sotto il sole, il sapore del pane e del vino, la forza dei legami e dei ricordi, la bellezza aspra dei paesaggi baschi e dei vicoli di Matera. E sopra tutto, il rumore di un vento che scompiglia idee e luoghi comuni.

lunedì 8 ottobre 2007

Opere buffe


“So many things to do, so little time”: mi pare fosse questo il motto del Joker nel primo Batman di Tim Burton. Glielo rubo giusto per salutare il pueblo unido, e per scusarmi della mia attuale stitichezza verbale. Ma fra il lavoro “vero” e le altre collaborazioni, mi resta davvero poco tempo per i cazzettini nostri. Ne uso un po’ per fare pubblicità a un disco che esce proprio in questi giorni, “Comic Opera” di Robert Wyatt, ultima fatica di un grande della musica: parla di quel grande fumetto che è la nostra storia recente, conta ospiti di lusso come Eno e Manzanera, e promette emozioni grandi come il mare oscuro di cui Wyatt cantava in “Rock Bottom” (1974) . Da avere assolutamente, insomma. Almeno secondo me.

martedì 2 ottobre 2007

Prima pagina


Si chiama Cover Browser, e per chi ama i fumetti Usa è una vera manna. Perché questo sito contiene centinaia di copertine di tutte le migliori testate Usa, dalla “A” di “Adventures Into The Unknown” alla Y di “Yummy Fur”. Il punto di riferimento ideale, insomma, per chi vuol concedersi una full immersion fra le prime pagine che hanno fatto o stanno facendo la storia dei comics: in primis, tutti i disegnatori in ascolto. Ma anche i nerd come il sottoscritto.